
Sono Federica Razzoli e Giulia Colli a realizzare i primi due canestri delle Pumas, quindi Amina Zarfaoui sfrutta un rimbalzo in attacco conquistato da Francesca Righi per realizzare, subendo anche il fallo. Ferrara segna un libero dopo tre minuti e mezzo, per il 6-1.
A 4’40” Francesca cattura un altro rimbalzo, ma rimedia un colpo fortissimo al costato, che la costringerà ad uscire dal campo in lacrime e lasciare la palestra per andare al pronto soccorso, dove verrà sottoposta alle radiografie, che purtroppo evidenzieranno la frattura composta dell’ottava costa.
È Zeynep Koral a caricarsi la squadra sulle spalle, lottando in difesa, stoppando e catturando rimbalzi, per poi venire servita in post-basso e conquistare tiri liberi: 3/4 per lei, supportata in difesa da Ashley Besea, e in attacco da Elisa Bortolani, che segna a sua volta un 3/4 dalla linea e serve un assist ad Ashley, mentre Ferrara segna altri tre liberi per il 14-4 della prima sirena.
Si riparte con il recupero di Amina, che apre al tiro dall’arco di Zey per il 17 a 4, più un’entrata con movimento eurostep di Giulia e la difesa tosta di Federica, che conquista una rimessa a proprio favore e infila un libero, è il 6 a 0 delle Sisters che salgono al +16 del 20-4.
All’assenza di Francesca si unisce di fatto quella di Maria Giuseppone, a cui viene rischiato il terzo fallo dopo i due ravvicinati di inizio partita. A 6’45” arriva il primo canestro in azione nella partita della Vis Rosa, con la lunga Nako Moni Luma, classe 2009.
Seguirà però il blackout offensivo delle nostre ragazze, che subiscono altri due canestri consecutivi delle estensi. È Elisa ad opporsi, segnando un’entrata sul lato sinistro e servendo un assist a Giorgia Patelli, infine chiuderà il tempo Ashley con il 2/2 dalla lunetta.
Nel mentre però Ferrara infila altri due canestri con Lo Iacono e Targa per il break di 6-11, che porta il parziale a 12-11 e il punteggio sul 26-15 all’intervallo, con le Pumas che non riescono a sbloccarsi.
Sono necessari tre minuti e mezzo alle Sisters per trovare la forza di reagire. Targa riporta lo svantaggio della Vis Rosa sotto alla doppia cifra, ma Amina serve Maria e Zey arma il braccio di Fede, che infila la tripla dall’angolo, quindi un recupero difensivo di Zey che va a chiudere l’azione in contropiede per il 7 a 0.
Manca ancora la continuità, Luca Palmieri si arrabbia per le troppe sbavature e chiama il time-out (33-17 a 4’56”), ne usciamo con il recupero di Zey che apre il contropiede chiuso dall’assist di Ashley per Elisa. Rientra Elena Melloni e riesce a trovare caparbiamente il suo primo canestro, portando il break a 11-2.
Gli ultimi minuti vedono Nicole Besea dare il cambio ad Ashley e lottare a rimbalzo come la gemella, mentre fa il suo debutto in Serie B Emma Cavalieri, annata 2008. Si arriva alla terza sirena sul +18 del 39-21, che significa un parziale di 13-6 per le nostre ragazze.
Con la testa già proiettata al lavoro da compiere in palestra nei prossimi giorni, Luca Palmieri ottiene un ultimo quarto senza più cali da parte delle Sisters, che piazzano un 4 a 0 immediato con Zey e Maria per il +22. Che verrà ribadito da Giulia, sull’assist di Zey, e dalla tripla di Maria.
Quindi un passo in più salendo al +24 con il rimbalzo in attacco convertito a canestro di Zey, ripetuto da Elena servita da Elisa, che prende il controllo degli ultimi minuti, recuperando un pallone sulla zone-press difensiva a tutto campo, segnando 3/4 dalla linea e chiudendo con l’ultimo canestro sull’assist di Ashley per il 58-34.
Conquistata la vittoria, e ribadita la strada che è necessariamente quella della difesa, adesso bisognerà trovare la fluidità nel gioco in attacco, ripartendo dai dettagli per andare a riaccendere la miccia dell’esplosività, spazzare via il blocco mentale lasciando spazio all’entusiasmo e far decollare le Pumas.
#GoSisters!